01-04-2014
Reggio Emilia, 31 mar. - Da questo pomeriggio i dipendenti di Transcoop Bus, consorzio di imprese reggiane costituito in forma di societa' cooperativa che ha operato per oltre 30 anni sul mercato locale del trasporto delle persone associando una ventina di aziende, hanno occupato la sede di Reggio alle porte dell'autostrada. Il motivo? Contestano di essere stati licenziati dalla bolognese Cosepuri. Quest'ultima ha infatti acquisito dall'1 gennaio 2012 il consorzio reggiano dopo un lungo corteggiamento, operazione al tempo "benedetta" da Cna e Legacoop. Gia' a partire dall'agosto dell'anno scorso pero' il malumore aveva iniziato a serpeggiare tra i lavoratori reggiani, che lamentavano una scarsa attenzione della "casa madre". bolognese verso il territorio, e una endemica riduzione del carico di lavoro. A cio' si erano poi aggiunte le voci di una possibile chiusura della sede di Reggio. Circostanza che alla fine si e' verificata. Da quanto emerge alcuni incaricati di Cosepuri si sarebbero presentati questa mattina nella sede del consorzio, "staccando le spine dalle prese della corrente" e dichiarando i dipendenti rimossi dalle loro mansioni e la sede sarebbe quindi stata chiusa. Nel primo pomeriggio una mail da Bologna avrebbe poi informato i soci di Transcoop della situazione confermando la chiusura della sede e puntualizzando che "i clienti sono gia' stati avvertiti". Da qui la protesta dei lavoratori hanno occupato lo stabile.
