10-04-2014
Modena, 7 apr. - Creare una banca dati per censire i partecipanti al mercatini dell'usato e fissare standard minimi per l'attivita' di vendita. Questo quello che il Gruppo ambulanti di Cna chiede alla Regione Emilia Romagna che, dal 12 marzo scorso, ha reso operativa una delibera di giunta al fine di valorizzare il riutilizzo di prodotti destinati allo smaltimento "da' forza alla concorrenza sleale di chi si improvvisa venditore, nei confronti di chi fa di questo un vero mestiere regolamentato". A denunciare come la delibera regionale che "esclude dall'applicabilita' delle norme regionali in materia di commercio tutti coloro che intendono vendere i propri prodotti usati e destinati alla dismissione e allo smaltimento", in nome di fini ecologici e di norme a tutela dell'ambiente, dannegi in realta' i venditori con partita Iva, e' Ivan Pedretti, presidente del Gruppo ambulanti Cna.com, che sottolinea come "un simile provvedimento va in senso contrario alla recente legge sulla regolamentazione degli hobbisti", che "aveva iniziato ad avere buone risultati, attraverso serie di limitazioni e controlli su tutti coloro che esercitano l'attivita' di hobbista su suolo pubblico". Oggi, invece "chi vuole puo' continuare a fare come gli pare, esercitando un'attivita' di impresa senza esserlo", sottolinea Pedretti, cioe' "senza avere partita Iva, senza essere iscritto alla Camera di Commercio e senza pagare tasse per questa attivita'". (SEGUE)
