News DIRE


Terremoto. -3,1 mld valore aggiunto, cna: basta burocrazia -2-

segue

28-05-2013

Bologna, 29 mag. - La ricchezza delle popolazioni dei territori devastati dal terremoto, pero', in questi anni non e' diminuita. L'occupazione e' crescita, il reddito dichiarato e' cresciuto (+1,1% dal 2007 al 2010) cosi' come i depositi bancari (+67,9% contro il +34,8% della media regionale). Nonostante tutto. Pero', quella fetta di Emilia resta un territorio ad alta vocazione manifatturiera. "Ormai, da 40.000, i lavori in cig con causale terremoto sono poche migliaia: le imprese non hanno smesso di lavorare", osserva il segretario regionale dell'associazione, Gabriele Morelli. Un patrimonio che Cna non vuole vada disperso sotto il peso della burocrazia. "Gli imprenditori sono andati molto avanti a lavorare- assicura Lalla Golfarelli (Cna)- hanno grandi problemi di liquidita'. Per fortuna, molti erano assicurati e mi risulta stiano arrivando 500 milioni di premi". A rallentare l'iter la complessita' dei progetti e la "reattivita'" dei tecnici, ma soprattuto la "burocrazia".    Golfarelli fa l'esempio delle white list. "Noi siamo in prima linea per la legalita'- garantisce la dirigente di Cna- ma la pubblica amministrazione deve essere efficiente e dare risposte celeri. Non si possono aspettare due-tre mesi per sapere se si e' ammessi".