03-04-2013
Modena, 3 apr. - Per Muzzarelli e' pero' fondamentale "ricordare alle associazioni e alle imprese che stiamo combattendo insieme visto che ci stiamo occupando strenuamente del tema degli studi di settore da rimandare per il 2012 e dell'esigenza di passare da giugno a dicembre sul versante fiscale". Oggi le associazioni di categoria "non fanno altro che confermare con le loro intenzioni e richieste quello che ho affermato una settimana fa nel mio discorso in Regione, nel quale facevo il punto sul sisma" afferma l'assessore spiegando che "in quell'occasione ho chiarito in cinque punti le intenzioni dell'ente e credo coincidano, in gran parte con quelli delle associazioni". Nel suo discorso Muzzarelli aveva dichiarato: "Cinque sono le questioni principali, che stiamo cercando di affrontare e risolvere con il Governo: la prima e' la richiesta della proroga dello stato di emergenza almeno sino a fine anno, la seconda e' ottenere dal Governo l'applicazione delle leggi gia' approvate: il credito d'imposta per gli investimenti e le assunzioni, e gli ammortizzatori sociali anche per i lavoratori autonomi. Il terzo obiettivo e' far respirare il sistema, facendo si' che il sistema bancario sia in grado di anticipare i fondi pubblici nel momento in cui il beneficiario riceve l'attestazione del contributo". La quarta questione "e' garantire liquidita' alle imprese colpite dal sisma con il prestito senza interessi per il pagamento di tributi, contributi e premi e al quinto, ma non certo ultimo posto ci stanno gli studi di settore".
