19-03-2013
Reggio Emilia, 19 mar. - Per Guido Mora, segretario della Cgil, "il ricorso di sempre piu' aziende alle procedure concorsuali previste dalla legge fallimentare indica un'ennesima tappa del peggioramento della situazione. Ma non si puo' pensare di fare argine solo a livello locale. Qui bisogna fare i conti con i calcoli e le previsioni sbagliate sulla crisi che dura ormai da 4 anni, ma le cause sono altrove". Margherita Salvioli, segretaria della Cisl, punta il dito contro le banche "che sono le grandi assenti della partita", e aggiunge: "Le crisi interessano tutti i settori e ognuno ha una sua specificita': quello dell'edilizia e' di dover non solo gestire l'immediato, ma anche pianificare una riconversione degli occupati. Dobbiamo chiederci se con gli strumenti della normalita', possiamo ancora gestire una situazione straordinaria". Disponibili a collaborare per trovare soluzioni condivise si sono detti, tra gli altri, Fabio Bezzi di Cna, e il presidente della Camera di commercio Enrico Bini.
