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Imprese Bologna. CNA le mette al tavolo con gli investitori -2-

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29-10-2012

Bologna, 23 ott. - In tema di idee, Ferrante rilancia il progetto inserito da Cna nel Piano strategico metropolitano, cioe' l'Istituto per il rinascimento della manifattura bolognese: "Se con il contributo di tanti altri soggetti quel progetto andra' in porto, l'iniziativa di oggi e' un esempio di quella riqualificazione che l'Istituto dovra' essere in grado di fare, moltiplicando per cento i numeri che oggi puo' mettere in campo la sola Cna". In un momento di "cogente stretta del credito bancario", aggiunge Nicola Tarini, responsabile Politiche del credito di Cna, l'obiettivo e' "fare in modo che le buone idee prendano piede e partano", valorizzando la progettualita' delle imprese.   Tra i giovani imprenditori coinvolti nel primo "Equity day", la CuePress di Mattia Visani punta ad affermarsi come la prima casa editrice specializzata in opere teatrali su supporto digitale, "coniugando tre parole di cui anche la politica si riempie spesso la bocca- commenta Visani- cioe' giovani, cultura e progresso". La Comuni-chiamo, invece, propone una piattaforma software pensata per efficientare il lavoro delle macchine comunali, al cui interno "c'e' uno spreco di lavoro molto alto- spiega Matteo Buferli- e necessita' di ridurre i costi di gestione", ma anche per raccogliere le segnalazioni dei cittadini sui disservizi: una decina le amministrazioni che gia' a utilizzano, come Trieste e Rimini nonche', a partire da gennaio, anche l'unione comunale della Valsamoggia (intanto avviata sulla strada del Comune unico). La Map2App di Pietro Ferraris, infine, propone una piattaforma per la creazione di guida turistiche per smartphone.