23-10-2012
Rimini, 23 ott. - Lo schema prevede di assegnare le concessioni "mediante procedure competitive di selezione tra i candidati potenziali" in modo da "assicurare un uso rispondente all'interesse pubblico nonche' in misura proporzionata agli investimenti fatti". La migliore offerta verra' "selezionata con il criterio dell'offerta economicamente piu' vantaggiosa" sulla base di un piano economico finanziario di copertura degli investimenti e di connessa gestione per l'arco temporale della concessione. Il concessionario uscente ha diritto a "un indennizzo a carico del subentrante" e "almeno sei mesi prima" della scadenza delle concessioni andranno individuati "i beni aziendali non integralmente ammortizzati che devono essere ceduti" da parte dell'uscente al subentrante. Il valore complessivo dei beni aziendali deve essere quantificato, fra l'altro, con perizia su quelli non ammortizzabili. Dalla selezione dei nuovi titoli concessori verranno esclusi coloro che si trovano in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di condanna per violazioni o infrazioni gravi. Tra i criteri di valutazione dell'offerta di gestione delle future concessioni, lo schema del decreto prevede l'impegno a mantenere gli "standard occupazionali esistenti", la "capacita' di interazione dei servizi offerti con il sistema turistico nell'ambito di riferimento", la misura degli investimenti e gli strumenti di finanziamento, la durata della concessione, la natura e la qualita' dei servizi offerti e degli impianti-manufatti da realizzare nel corso della concessione. (segue ) trx australia
