02-10-2012
Bologna, 29 set. - Gia' nel 2008 Fita-Cna e Inail misero in campo un'iniziativa che coinvolse circa 300 camionisti. Del resto, segnala la Regione, "il tasso di incidentalita' rilevato sui veicoli industriali evidenzia come il 50% degli incidenti dei mezzi pesanti siano dovuti alla responsabilita' del conducente stesso e come la frequenza dei sinistri in base alla massa complessiva sia dell'11,5% per i mezzi superiori a 3,5 tonnellate". Inoltre, andando a guardare tempi e luoghi degli incidenti, si rileva che "in Emilia-Romagna i maggiori livelli di incidentalita' si raggiungano nei giorni lavorativi e negli orari di andata e di ritorno dal lavoro e che il livello di gravita' degli incidenti e' maggiore nelle strade extraurbane". Da qui la Giunta Errani si e' convinta della necessita' di un "intervento attraverso politiche formative di sensibilizzazione dei conducenti di mezzi pesanti, volto a diffondere atteggiamenti rispettosi delle regole per la correttezza e la sicurezza della guida e del lavoro". Regione, Inail e associazioni di categoria creeranno un comitato tecnico per "concordare, entro il corrente anno, modalita', tempi e risorse necessarie alla realizzazione degli obiettivi espressi". Fita-Cna e Confartigianato, in particolare, si impegnano a "individuare, su base volontaria, le aziende aderenti e il numero di autotrasportatori stranieri da coinvolgere".
