02-10-2012
Bologna, 20 set. - All'incontro sul futuro della Camera di commercio hanno partecipato, oltre ai padroni di casa di Cna, Ascom e Confesercenti, Coldiretti, Confartigianato e Absea. Assenti, dunque, sia i rappresentanti di Unindustria che quelli di Legacoop e Confcooperative. Al termine di un faccia a faccia durato un paio d'ore "e' stato condiviso un documento di indirizzo inerente l'attivita' e le linee programmatiche" su cui fondare il prossimo mandato camerale, recita un breve comunicato diffuso a fine vertice. "Al fine di consentire una piu' ampia condivisione del percorso programmatico a tutti i soggetti dell'economia bolognese, si e' stabilito di lasciare aperto il documento al contributo e alla condivisione anche delle altre forze imprenditoriali- continua il comunicato- con l'auspicio che entro lunedi' mattina (termine per l'ufficializzazione degli apperentamenti, ndr) tutte le associazioni economiche del territorio possano sottoscrivere il programma e la candidatura di Giorgio Tabellini". Una riunione che "e' andata benissimo", certifica il presidente di Cna, Tiziano Girotti, lasciando la sede. "C'erano tutte le associazioni che sapevamo ci sarebbero state", sottolinea Girotti, mentre chi mancava "ha la possibilita' di rientrare". Girotti e' fiducioso: "Riusciremo a far convergere tutti", un po' di tempo c'e' ancora e "auspichiamo una convergenza totale" sul nome di Tabellini. L'uomo di Cna "e' esperto di associazioni, Camera di commercio ed aeroporto, e' un industriale ed e' conosciuto a Bologna", sottolinea Girotti, con Tabellini insomma "esprimiamo il meglio della Cna". Spera in una "grande condivisione" anche il presidente Ascom, Enrico Postacchini, perche' "bisogna arrivare ai rinnovi con una condivisione totale". (segue)
