31-07-2012
Ravenna, 30 lug. - Venerdi' gli ombrelloni sulle spiagge ravennati resteranno chiusi fino alle 11. Cosi' come nel resto d'Italia, i balneari protestano contro le aste per l'assegnazione delle concessioni previste dall'Unione Europea a partire dal primo gennaio 2016, secondo la direttiva Bolkestein. A Ravenna, l'agitazione e' stata decisa unitariamente dai sindacati di categoria, Fiba Confesercenti, Sib Confcommercio, Cna balneatori e Assobalneari Confindustria, e prevede anche un 'pacchetto' di iniziative che verranno attuate nel corso del mese di agosto su tutte le spiagge. "E' dal 23 febbraio che non abbiamo piu' nessun dialogo con il Governo, nonostante l'impegno da parte dei ministri Gnudi e Milanesi a lavorare con la categoria alla stesura di un provvedimento per la disciplina delle concessioni. Nonostante i rumours che danno per gia' pronto il provvedimento- spiegano le associazioni in un comunicato congiunto-, ancora stiamo aspettando di conoscerne il contenuto e quindi non ci resta che avviare una stagione di protesta per richiamare l'esecutivo al rispetto degli impegni presi". Al Governo viene chiesto di riaprire "il tavolo di confronto per redigere un documento condiviso con le misure da mettere in campo per superare la condizione di difficolta' che sta paralizzando il settore balneare gia' fortemente provato dagli effetti della crisi economica", concludono.
