20-07-2012
Bologna, 18 lug. - Osteopati, naturisti, tributaristi, comunicatori, financo avvocati e chinesiologi. C'e' un mondo di professionisti nel campo dei servizi che non ha rappresentanza in Italia ai tavoli governativi e spesso si muove senza tutele e in un settore dove il 'nero' abbonda, anche per l'impossibilita' dei clienti di scaricare sulle tasse le fatture delle prestazioni. Del fenomeno si e' accorta Cna, che da tempo ha avviato l'aggiornamento della storica rappresentanza sindacale del mondo artigiano. E stamane, nella sede emiliano romagnola della categoria, in una delle regioni piu' importanti come peso specifico dell'associazione, e' stata presentata "Cna professioni", la branca dell'organizzazione che seguira' un settore che in Italia impiega almeno 400 mila persone, di cui almeno 13 mila gia' rappresentate da Cna attraverso 23 associazioni professionali (3.700 in Emilia Romagna). A tutti costoro, hanno spiegato la coordinatrice emiliana di Cna professioni Elisa Muratori e il presidente nazionale Giorgio Berloffa, vengono offerti in primo luogo servizi di credito agevolato (mediato da Banca Marche in rapporto coi Confidi dell'associazione) che possono arrivare a coprire il 60% del costo di una parcella o di un prestito per avviare o consolidare l'attivita'. Il tutto ammortizzabile in mutui di 60 mesi. (segue)
