News DIRE


Terremoto. Artigiani: migliaia di imprese sono in ginocchio -2-

segue

24-05-2012

Bologna, 24 mag. - Alla Regione Emilia-Romagna e alle Istituzioni locali, invece, Cna e Confartigianato "chiedono un deciso cambio di passo- e' il messaggio- a favore di artigianato e piccola impresa, che rappresentano il 98% del tessuto imprenditoriale emiliano- romagnolo". Da viale Aldo Moro "ci attendiamo provvedimenti legislativi a misura dell'artigianato e della piccola impresa, che prevedano maggiori stanziamenti- scrivono Govoni e Granelli- nonche' piu' risorse per Unifidi, che sta sostenendo in Emilia-Romagna migliaia di aziende che altrimenti non otterrebbero il credito per andare avanti".  Alla Regione si chiede anche "un alleggerimento del fisco locale che grava in modo crescente sulle imprese- continuano i due presidenti- ed un'ulteriore accelerazione degli interventi volti a snellire e semplificare la burocrazia". Occorre anche procedere sulla strada della "razionalizzazione e del riordino istituzionale a livello locale, accelerando i processi troppo lunghi delle Unioni dei Comuni e, infine- aggiungono Govoni e Granelli- scelte definitive e coerenti con gli interessi del territorio". Tutto questo perche', come recita lo slogan scelto per la manifestazione, "cio' che serve alla piccola impresa serve al Paese".