News DIRE


Crisi. autotrasportatori: domanda di lavoro crolla del -30%

da Bologna il grido d'allarme delle categorie: "situazione grave"

30-03-2012

Bologna, 30 mar. - Passano gli anni, ma la crisi del settore dell'autotrasporto continua a mordere. "La situazione del settore degli autotrasporti e' grave. Il sistema e' in crisi strutturale da un paio di anni", avverte Cosimo Quaranta (Fita-Cna di Bologna) parlando oggi in commissione in Provincia. "La conferma dello stato di profonda crisi arriva direttamente dal Governo, che considera necessari al settore alcuni aiuti di stato", aggiunge il rappresentante della Fita-Cna che poi accusa il Governo di "non aiutare affatto gli autotrasportatori con il recupero totale delle accise, perche' le aziende si trovano in condizioni proibitive di costi del lavoro e il recupero delle accise non e' altro che un piccolo riconoscimento di un costo eccessivo sul settore".  Della stessa opinione sono anche Paolo Poggi (Absea), Enrico Pinamonti (Confcooperative) e Alessandro Patuelli (Legacoop): anche loro, sempre in commissione a Palazzo Malvezzi, rincarano la dose facendo notare come siano necessarie vere liberalizzazioni e di facciata. Per Poggi "sarebbero necessarie leberalizzazioni per il cartello petrolifero, assicurativo e bancario, per rendere piu' facile alle aziende l'accesso al credito e per abbassare i costi del lavoro". Pinamonti, racconta delle fatiche delle cooperative nell'autotrasporto, richiamando l'attenzione sulla "diminuzione del 30% della domanda di lavoro, solamente nell'ultimo anno" e sostenendo che "la crisi e' evidente gia' da diversi anni e nessuno ha ancora agito per renderla meno opprimente agli operatori del settore".(segue)