30-09-2011
Modena, 30 set. - Il presidente provinciale di Cna, Luigi Mai, si mostra prudente: "Se ci fermiamo alla fotografia del secondo trimestre, i dati che fanno riferimento alle piccole medie imprese sono sicuramente positivi- spiega- ma a ben vedere si tratta di numeri influenzati dal processo di ricostituzione delle scorte di magazzino, dopo le ampie flessioni degli ultimi due anni. Manca, cioe', il sostegno di una solida domanda: le imprese continuano a navigare a vista, come dimostra il basso livello di investimenti". A completare il quadro negativo, infine, "c'e' una manovra di correzione dei conti pubblici depressiva, che agisce prevalentemente sull'aumento delle entrate senza fare nulla per la ripresa. Un'immobilita', quella del Governo- conclude Mai- che lascia sgomenti e che da' la sensazione che la politica ragioni piu' per scopi elettorali che pensando ai bisogni del Paese. Ed e' una brutta sensazione".
