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Imprese Bologna. Mondo economico: su piccole incombe tsunami

manifesto unico associazioni, piu' che a politica parla a banche

03-10-2011

Bologna, 3 ott. - Non e' certo un manifesto in stile Della Valle, anche perche' "non e' contro la politica" e "soldi per comprare pagine sui giornali non ne abbiamo". Ma non per questo la preoccupazione e' minore: "Abbiamo fortissimi timori, soprattutto le piccole imprese sono a rischio tsunami". E' Gianluca Muratori, presidente di Confartigianato Bologna, a fare previsioni fosche stamane nella conferenza stampa convocata congiuntamente dalle associazioni economiche del capoluogo per annunciare la presentazione, a breve, di proposte concrete su come affrontare la crisi sotto le Due Torri, sulla scia di quanto le stesse sigle hanno gia' fatto a livello nazionale presentando venerdi' un documento congiunto. Agci, Cna, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confsercenti, Legacoop e Unindustria, dunque, schierate su un unico fronte: un'alleanza, come ricorda il numero uno di Unindustria Alberto Vacchi, che ha gia' debuttato lunedi' scorso nel Consiglio comunale straordinario dedicato alla crisi e che vivra' la 'prova del nove' quando Palazzo d'Accursio chiamera' i diretti interessati per il tradizionale confronto sul bilancio. Intanto il punto di partenza e' proprio il documento presentato a livello nazionale, da cui traspaiono "intelligenza, generosita' e capacita' di mediazione- assicura Calzolari- tratti a volte assenti nella politica ma necessari per uscire dalla crisi".(segue)