18-10-2011
Cesena, 18 ott. - "Esprimiamo la nostra contrarieta' ad utilizzare la leva fiscale, che rischierebbe di deprimere ulteriormente la capacita' d'investimento e sviluppo delle imprese". Cosi' esordisce il documento con cui le imprese riunite sotto la sigla 'Una voce sola per l'economia' si esprimono- dando suggerimenti- a proposito della definizione del bilancio di previsione 2012 da parte dell'amministrazione comunale di Cesena. Il sindaco Paolo Lucchi e la sua Giunta, annunciando ieri che gli incontri sul bilancio con associazioni e sindacati stanno proseguendo regolarmente, avevano ricordato che, comunque, "a Cesena si registra un carico tributario pro capite fra i piu' bassi della Regione: 281,84 euro contro una media regionale di 378 euro". In generale, per le categorie le priorita' restano quelle del rigore dei conti, del risparmio, della concretezza e dell'equita' senza dimenticare la necessita' di agire per favorire "crescita" e "sviluppo". Gli imprenditori de 'Una voce sola per l'economia' applaudono l'amministrazione per la lotta all'evasione fiscale che sta portando avanti non da oggi: "Va mantenuta e migliorata, non solo per ragioni economiche ed etiche, ma anche per scoraggiare fenomeni di concorrenza sleale e di lavoro sommerso in diversi settori economici del nostro territorio", recita il documento delle imprese. L'obiettivo di contenere la spesa comunale, inoltre, per le categorie va portato avanti con la "diminuzione dei costi della pubblica amministrazione che deve essere perseguita a tutti i livelli; ed anche gli enti Locali devono fare la propria parte per riqualificare le proprie funzioni, mantenendo quelle essenziali per il Governo del territorio e per le esigenze dei cittadini, limitando talune funzioni non indispensabili e ricorrendo anche a privatizzazioni ed esternalizzazioni di servizi". (segue)
