03-03-2011
Bologna, 3 mar. - Una buona notizia per numerose imprese e cittadini modenesi: arrivano i rimborsi per servizi idrici non goduti. Soddisfatta la Cna di Modena, che in una nota sottolinea: "Come previsto da un decreto ministeriale, i gestori del servizio idrico integrato (sul nostro territorio si tratta di Hera, Aimag, Sorgea) dovranno restituire la quota di tariffa riferita al 'servizio di depurazione' agli utenti che non risultano allacciati ad impianti di depurazione attivi, in quanto la relativa quota, verrebbe da dire ovviamente, 'non e' dovuta'". Si tratta di circa millequattrocento utenti tra aziende e famiglie nella sola provincia di Modena: utenti che verranno rimborsati in quanto, secondo una sentenza della Corte Costituzionale, la quota per "servizio di depurazione" non ha natura di tributo ma di corrispettivo di prestazioni contrattuali. E' dunque illegittimo applicarla a chi non beneficia in alcun modo del servizio specifico. Ora saranno gli stessi gestori a fornire agli Ato gli elenchi degli utenti non allacciati, corredati dal calcolo esatto degli importi indebitamente richiesti a partire dal 15 ottobre 2003. E tutti gli importi indebiti andranno restituiti entro e non oltre il 31 ottobre 2014, tenuto conto della prescrizione quinquennale. Gli interessi legali sulle somme decorreranno invece dall'8 febbraio 2010. Il rimborso dovra' essere pari all'importo pagato, Iva compresa. Si va da poche decine di euro per le utenze con consumi minimi, fino a somme che possono superare anche i 2.000 euro. La restituzione, pero', non avverra' automaticamente, ma dietro presentazione di specifica istanza da parte degli aventi diritto. Cna Modena sta gia' prendendo contatto con i Gestori e con l'Ato 4 di Modena per garantire azioni informative a vantaggio degli utenti associati.
