25-01-2011
Ravenna, 25 gen. - Dallo scorso ottobre ad oggi, dei 186 incentivi messi a disposizione dei cittadini dal Comune di Ravenna per l'acquisto di bici elettriche (215 euro ciascuno), ne sono stati utilizzati soltanto 47. E' per questo che Palazzo Merlato ha deciso di accogliere la proposta di Lista per Ravenna di allargare i criteri per l'accesso ai contributi, visto che ne restano ancora 139 da assegnare. Cosi' l'assessore all'Ambiente, Gianluca Dradi, afferma che "sentite le organizzazioni di categoria, con le quali era stata concertata l'iniziativa", portera' in giunta la modifica del bando per "prevedere la possibilita' di concedere i contributi anche ad aziende ed associazioni aventi sede legale ed operativa nel Comune di Ravenna e che si impegnano ad utilizzare i mezzi prioritariamente nel territorio comunale". Canta vittoria il capogruppo Lpr, Alvaro Ancisi, che rivendica il merito del suo intervento nella questione: "La proposta e' stata formulata con un'interrogazione al sindaco di Lpr diffusa il 23 gennaio, e non da altri. Questo perche' riteniamo che le comunicazioni ufficiali del Comune di Ravenna non debbano essere reticenti". Dall'altra parte, arriva il plauso della Cna di Ravenna che conferma la sua "adesione convinta" all'iniziativa dell'amministrazione, "anche perche' fatta nell'ottica di dare un sostegno alle imprese di vendita e riparazioni cicli del nostro Comune". Nonostante l'incentivo copra una percentuale interessante del costo totale di una bici elettrica, osservano, "i risultati raggiunti finora non sono quelli auspicati: solo 47 contributi erogati sui 186 disponibili", riferisce l'associazione. Ma ora, prosegue, "con l'arrivo della primavera e con ancora una parte consistente dei fondi disponibili, e' necessario e positivo che l'amministrazione rilanci la campagna informativa verso i cittadini".
