News DIRE


Crisi/Modena. Confapi: grave ostilità verso imprese-2-

segue

09-11-2010

Modena, 9 nov. - Confapi pmi chiede dunque "una riflessione condivisa a istituzioni e operatori economici per cercare di risanare una situazione di profonda difficolta' che, se dovesse continuare, rischia di condannare il territorio a una crisi senza fine". Diversa la posizione di Silvia Manicardi, Amedeo Faenza, Antonio Altiero e Guido Sirri, rispettivamente presidenti Lapam-Federimpresa, Confcommercio, Cna e Confesercenti Modena. "Non si tratta di andare oltre la manifattura, perno del nostro sistema economico, ma di creare le condizioni perche' il turismo possa essere una delle risposte al ridimensionamento strutturale dei settori cosi' da contribuire al mantenimento dei livelli di benessere diffuso raggiunti", spiegano i presidenti. "Sarebbe sbagliato contrapporre turismo e manifatturiero. Anzi, questi due settori spesso sono complementari, come dimostrano i progetti in via di ultimazione, Museo Ferrari per primo, che coinvolgono comparti importanti come l'edilizia", continuano le categorie. "Quindi nessuna guerra di religione, ma eventualmente sinergie per sfruttare al meglio gli investimenti in essere, valorizzare progetti attesi da tempo ed avere cosi' un effetto moltiplicatore ancor piu' importante per l'economia e l'occupazione". I presidenti sono convinti che "puntare anche su turismo, commercio e servizi possa rappresentare un obiettivo strategico, attraverso il quale contribuire ad attrezzare Modena a superare con maggiore efficacia una situazione caratterizzata da preoccupanti livelli di disoccupazione, pur nella consapevolezza che il settore manifatturiero, sebbene ridimensionato, rimarra' il driver dell'economia modenese e che la nostra citta' non potra' essere concorrente delle grandi citta' d'arte".