17-06-2010
Bologna, 16 giu. - Le settanta aziende che faranno parte della seconda fase del progetto, che vedra' il via entro settembre, sono di un massimo di 33 dipendenti perche', come spiega Burgin "quello del clima e' un problema che va aggredito dal punto di vista territoriale. E' una responsabilita' che non va demandata soltanto alle grandi aziende che consumano energia". La Provincia, vista la buona esperienza, "ha l'intenzione- fa sapere Prantoni- di estendere questo progetto anche ad altri settori, quali il turistico, il commerciale e l'agricolo".
