24-05-2010
Bologna, 20 mag. - Poi cercando di "vedere il bicchiere mezzo pieno", Cervi cerca di cogliere le opportunita' del cambiamento che tocchera' dal prossimo settembre il sistema della scuola superiore e al presidente del Centergross Bologna che rappresenta 650 aziende e circa 6.000 dipendenti chiede di indicare quali sono le figure professionali che occorrono alle imprese. "Ci troviamo- spiega la professoressa- in una fase in cui dal prossimo anno dobbiamo ridefinire i percorsi formativi. Abbiamo l'occasione di costruire delle figure professionali nuove. Suggeritecele". Mentre da Aere arriva una bacchettata generale: "Quello che vedo mancare nei discorsi di molti e' la voglia di mettersi in gioco, la capacita' di rischiare". Stasera proprio per mettere in pratica una collaborazione tra imprese e i vari livelli della scuola, l'Auditorium di via Azzo Gardino, ospita la sfilata 'Dorothy & C: la moda nel mondo di Oz', un evento che vede la collaborazione tra l'"Aldovrandi Rubbiani", l'Accademia delle Belle Arti di Bologna e il Campus della Moda di Carpi. In passerella sfileranno una quarantina di creazioni ideate e realizzate dalle classi quarte e quinte del corso di tecnico dell'abbigliamento e della moda delle Rubbiani, il tema cui si sono ispirate le allieve e' la storia del mago di Oz. Assieme alle creazioni delle "Rubbiani" sfileranno anche una ventina di capi realizzati dai 10 neo designer dell'Istituto di formazione CampusDellaModa, attivo dallo scorso anno a Carpi e diretto da Philip Taylor, arrivato nel modenese con un passato da direttore generale al Polimoda di Firenze. L'allestimento della scenografia e la regia sono a cura degli allievi dell'Accademia che si sono ispirati anche loro ai personaggi di Doroty, del leone, dello spaventapasseri e del boscaiolo di latta.
