21-05-2010
Bologna, 18 mag. - Il fashion emiliano-romagnolo ci prova col Brasile, un mercato emergente interessante e potenzialmente promettente. Cna Federmoda, nell'ambito del progetto realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna per favorire l'iternazionalizzazione delle Pmi del territorio, ospita in questi giorni una delegazione di buyer e docenti universitari che arrivano dal Parana'. Si tratta di responsabili degli acquisti per importanti catene di distribuzione di prodotti fashion e di docenti, dell'Universita' di Maringa', titolari di corsi di studio sulla moda e i suoi mercati. "Porteremo gli operatori brasiliani a contatto diretto con la nostra realta' produttiva, con quelle Pmi che, grazie alla loro cultura del lavoro, della ricerca e dell'innovazione, hanno raggiunto livelli di qualita' e di abilita' tali da costituire il Dna del Made in Italy", spiega Antonio Franceschini, segretario di Cna Federmoda. Tanti gli appuntamenti in programma tra buyer e produttori: sono previsti visite e incontri al Centergross di Bologna e a Riccione per le mostre sulle nuove tendenze della moda e del design. Cna Federmoda ha organizzato anche due seminari, il primo sara' sulle politiche industriali adottate dalla regione a supporto delle piccole imprese del settore moda; al secondo, "Tessere tramare ordire creare... futuro", si discutera' di concrete attivita' per l'integrazione tra formazione, mondo del lavoro e imprenditoria, fattore divenuto indispensabile per garantire un futuro sicuro al made in Italy.
