14-04-2010
Bologna, 12 apr. - La raccolta dei rifiuti rappresenta ancora un problema per molti artigiani bolognesi. Che, attraverso un sondaggio promosso da Cna, chiedono alle amministrazioni locali sconti per le imprese virtuose che producono meno spazzatura e per quelle che provvedono da sole allo smaltimento. L'indagine (presentata oggi in occasione della tavola rotonda ("Zero rifiuti, zero costi") evidenzia come il 50% degli imprenditori intervistati consideri ancora problematico smaltire i rifiuti per la propria azienda. D'altro canto, il 48% ritiene che la gestione della raccolta sia gia' ottimale e che, comunque, la quantita' di scarti prodotti nel proprio stabilimento sia ridotta. Per quanti si trovano ancora in difficolta', Cna propone una serie di soluzioni, a cominciare dal ricorso ad azioni di rete tra imprese di una stessa zona e smaltitori privati: il 55,8% degli artigiani che hanno risposto al sondaggio si e' detto disponibile a fare questo tentativo, "che puo' generare risparmi importanti". L'idea di utilizzare internet convince in 61,5% delle aziende interpellate, che vorrebbero, oltretutto, essere maggiormente informate e 'formate' sulla gestione dei rifiuti (lo chiede l'80'%). Di certo, gli artigianI bolognesi lamentano tasse e tariffe comunali troppo care, che, per di piu', "non premiano le aziende virtuose e attente alla salute dei cittadini". Di qui, l'iniziativa di Cna, che fara' partire una campagna per chiedere ad ogni singolo Comune della provincia una riduzione della bolletta.
