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Commercio Rimini. A capodanno negozi aperti, CGIL:

sciopero Melucci ripropone deroga a norme regionali- sindacati furiosi

16-12-2009

Rimini, 15 dic. - I negozi del centro storico e quelli sul mare a Rimini, non gli ipermercati, il primo giorno del 2010 rimarranno aperti. Con buona pace dei sindacati, che dicono gia' di voler "verificare la possibilita' di uno sciopero". Il vicesindaco riminese, Maurizio Melucci, rivendica che "la consultazione c'e' stata" e non cede all'opposizione delle organizzazioni dei lavoratori sulla deroga alla chiusura, prevista dalle norme regionali, degli esercizi commerciali nei giorni festivi. Dopo che la questione era finita recentemente anche in Consiglio comunale, stamane a palazzo Garampi Melucci ha riunito attorno allo stesso tavolo le associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, Cna.Com) e le sigle sindacali di settore (per Filcams Cgil e Fisascat Cisl c'erano rispettivamente Anna Battaglia e Gianluca Bagnolini). L'assessore al Turismo non vuol sentire parlare di "fronte comune" con i commercianti, e precisa: "Ci avevano chiesto l'apertura anche per il primo di novembre, ricordo che non l'abbiamo concessa". L'orientamento della Giunta rimane quello di un anno fa: tenere aperti i negozi il primo dell'anno per sfruttarne le ricadute positive. "E' vero, a suo tempo avevamo incluso tra i tre giorni di chiusura anche il primo gennaio, ma vogliamo prediligere il consistente flusso di pubblico che garantirebbe l'iniziativa", prosegue Melucci.