02-12-2009
Bologna, 1 dic. - Crisi o meno, a Bologna non ci saranno "tagli" sul fronte regali di Natale. E' l'esito di un sondaggio condotto da Cna tra le oltre 120 imprese che dal 5 all'8 dicembre parteciperanno alla quarta edizione di "Regali a Palazzo", presentata oggi in una conferenza stampa. Secondo la meta' degli artigiani intervistati, tutti specializzati in doni natalizi, i bolognesi spenderanno come l'anno scorso. Per un altro 40% investiranno addirittura di piu' in regali e solo il restante 10% fa "previsioni pessimiste". In particolare, il settore artistico punta al 33% su un aumento e al 66% su un mantenimento dei consumi "molto buoni" del 2008. Nell'alimentare un quarto degli artigiani prevede un calo delle vendite e un altro quarto un aumento, mentre gli artigiani del settore acconciature e benessere sono i piu' ottimisti: secondo i due terzi degli intervistati le spese aumenteranno, per gli altri resteranno stabili. Per quanto riguarda i prodotti che verrano scelti per i regali, gli artigiani Cna puntano su tortellini, panettone e salumi locali (60%) e "grande successo e' previsto per il cioccolato- si legge nella nota di Cna- dopo il trionfo del Cioccoshow". Prodotti, tra gli altri, che anche quest'anno si potranno trovare nella cornice di Palazzo Re Enzo per la manifestazione organizzata da Cna in collaborazione con Bologna Congressi e con il contributo della Camera di Commercio. "Gli artigiani escono dalle loro botteghe per incontrare il pubblico", spiega il segretario di Cna Bologna, Loretta Ghelfi:
"Non e' mai stato cosi' proprio dire 'dal produttore al consumatore'", aggiunge Ghelfi. E, forte dei risultati del sondaggio su prodotti tipici e made in Bologna, Ghelfi pregusta "la rivincita del nostro artigianato rispetto a prodotti piu' industriali o esotici".(segue)
