29-10-2009
Bologna, 28 ott. - Dalla Regione sono in arrivo sei milioni di euro per il tecnopolo di Ravenna. In particolare, gli investimenti sono indirizzati a infrastrutture per l'energia e la nautica a Ravenna, e per i nuovi materiali a Faenza. Inoltre, la Regione finanziera' l'acquisto di attrezzature e la ricerca sempre nel territorio ravennate. Lo confermano il sindaco, Fabrizio Matteucci e il presidente della Provincia, Francesco Giangrandi che stamane hanno incontrato l'assessore regionale alle Attivita' produttive Duccio Campagnoli. "L'incontro, molto positivo- si legge in una nota congiunta di Comune e Provincia di Ravenna- aveva infatti l'obiettivo di fissare alcuni punti fermi in vista dell'imminente delibera regionale sui tecnopoli". La regia delle strutture sara' in mano agli enti locali e nel Comune di Ravenna si costituira' una forma associativa che coinvolgera' anche i privati. Molta soddisfazione per l'accordo da parte di Mauro Baruzzi, presidente di Cna Industria Ravenna, che chiede di poter partecipare alla discussione che si aprira' sul tecnopolo . "Siamo da sempre convinti che il polo possa costituire un punto di riferimento per aumentare la competitivita' delle imprese e dell'intero sistema territoriale", afferma Baruzzi. Queste strutture hanno lo scopo di sviluppare la ricerca per le industrie e il trasferimento del know how, aggiunge, ecco perche' "e' assolutamente indispensabile il confronto con le associazioni imprenditoriali e con le stesse imprese". Quelle ravennati, e in particolare i settori nautica e energia, "sono dunque interessate ad approfondirne le potenzialita' quale cerniera fra ricerca e impresa e valutare le modalita' di partecipazione al progetto di sviluppo territoriale", conclude il presidente di Cna Ravenna.
