10-06-2009
Modena, 10 giu. - Questo perche', prosegue Torreggiani, "la societa' vuole essere uno strumento affinche' lo scalo divenga una possibilita' da sfruttare per il mondo economico. Percio' rivolgiamo anche la nostra disponibilita' a Reggio Emilia e alle sue forze economiche se desiderano prenderne parte". Ferrari, presidente Tie, prosegue evidenziando come "la societa' rientri nella nostra volonta' di crescere, un progetto che va al di la' del breve periodo e di conseguenza si proietta gia' oltre alla crisi". Mentre il 24 giugno e' previsto il primo consiglio di amministrazione, Ferrari da subito ricorda a piu' riprese "l'importanza a livello nazionale del nostro sistema industriale, fino alla fine del 2008 indirizzavamo in Europa ben 20 miliardi di export". Resta pero' un nodo: "Per lo scalo di Marzaglia c'e' ancora tanto da lavorare, in passato abbiamo perso anche troppo tempo, manca ancora- prosegue Ferrari- proprio il collegamento viario alla piattaforma". Infine, dal presidente di Confindustria Modena, un appello perche' il Governo "faccia la sua parte e sostenga una delle 15 province d'Italia dove la manifattura e' piu' forte, insomma- termina Ferrari- una delle locomotive del nostro paese".
