20-05-2009
Bologna, 20 mag. - Meno rifiuti pericolosi in giro per Bologna, ma anche meno spese per elettricisti e (per una volta) consumatori: con "Extralamp" Cna accende il risparmio su tutta la linea. L'iniziativa, realizzata in collaborazione con il consorzio nazionale di recupero e smaltimento "Ecolamp", prevede infatti per i 2.100 installatori associati alla confederazione, lo smaltimento gratuito (ma solo fino alla fine del 2009) delle lampade a neon usate nel territorio provinciale di Bologna. Se per gli elettricisti di Cna il progetto si traduce in un risparmio di oltre 3 euro per ogni lampada stoccata, anche il consumatore ci guadagna: i costi aggiuntivi non saranno piu' 'scaricati' sugli utenti. La normativa ambientale nazionale impedisce infatti agli installatori di smaltire i neon (classificati come rifiuti speciali pericolosi, visto che contengono mercurio) nelle normali isole ecologiche. Cosi', dopo aver pagato regolarmente l'eco-contributo di 20 centesimi per ogni lampada acquistata, sono poi costretti a rivolgersi ad aziende specializzate nel trasporto e nello stoccaggio dei rifiuti pericolosi. "Visti i costi aggiuntivi (attorno, appunto, ai 3 euro al pezzo, ndr) - ammette Claudio Tedeschi, imprenditore di Cna Industria- non dico che i rifiuti siano smaltiti in modo irregolare, ma spesso le lampade 'esauste' vengono accatastate nei magazzini". Altrimenti, le spese vengono 'girate' dagli elettricisti su chi si fa installare in casa un impianto d'illuminazione, magari con nuove lampade a basso consumo. (SEGUE)
