News DIRE


Crisi/Ferrara. CNA: aumentano fideiussioni,

cala occupazione sondaggio tra 403 associati

30-03-2009

Ferrara, 27 mar. - Un aumento delle pratiche di fideiussione del 40% nei primi due mesi e mezzo dell'anno rispetto allo stesso periodo 2008, il 71% delle quali rappresentato da richieste di liquidita'. Una tendenza di occupazione che a fine febbraio ha segnato un meno 2,27%. Sono questi i dati, da un campione costantemente monitorato di mille piccole imprese, diffusi oggi da Cna Ferrara. "C'e' molta attesa per le scelte nazionali indispensabili per far fronte ad una situazione sempre piu' critica, che rende difficile fare previsioni", ha spiegato il direttore provinciale Corradino Merli. Intanto l'organizzazione ferrarese, oltre a proseguire nelle consuete azioni di accesso ai finanziamenti e tutoraggio, lascia che a parlare sia un sondaggio che ha coinvolto 403 imprenditori dei piu' diversi settori economici della provincia, i quali hanno aderito all'invito a segnalare come la propria azienda vive l'attuale fase. Il 34,2% degli intervistati sarebbero "disposti ad effettuare investimenti", il 15,3% lo farebbero "se fossero garantite determinate condizioni". Il fatturato e' "diminuito" per il 41,3% del campione, se non addirittura "molto diminuito" (26,8%); per il 6,3% e' "aumentato", per il 25,6% e' rimasto "stazionario". Tra le questioni piu' spinose per gli imprenditori, "l'allungamento dei tempi di pagamento da parte dei clienti" (73,2%), che fa slittare il saldo delle proprie competenze "dai 60 ai 90 giorni" (27,1%) e "oltre i 120 giorni" (13,1%). Il problema del credito si rivela comunque tra i piu' complessi. Il 62,7% hanno "avuto bisogno di chiedere prestiti negli ultimi mesi", in gran parte per motivi di "liquidita'" (85,4%). Il 38,7% ha avuto risposta "positiva", il 38,1% "parzialmente positiva", il 23,2% "negativa". L'atteggiamento delle banche, infine, e' divenuto "piu' rigido" secondo l'esperienza del 79,2% del campione.