06-03-2009
Modena, 4 mar. - Scambio di esperienze e conoscenze da impresa a impresa, supporto su percorsi di innovazione e responsabilita' sociale. Partnership per progetti altrimenti di difficile realizzazione individualmente, miglioramento su quelli gia' esistenti, partecipazione a rete di imprese innovative. Poi, semplificazioni autorizzative su progetti da presentare a Provincia e Comune di Modena. Ancora: forme di premialita' nell'ambito di bandi e gare pubbliche ma anche occasioni di formazione. Infine valorizzazione delle iniziative di responsabilita' sociale svolte e logo di adesione come strumento di promozione. Un decalogo, quello del nuovo 'Club delle imprese modenesi per la responsabilita' sociale d'impresa', presentato questa mattina ai mezzi di informazione e promosso dal Comune modenese, Confcooperative, Confcommercio, Confesercenti e Confindustria giovani. Ma anche da Cna, Lapam, Legacoop, Provincia di Modena con coordinamento tecnico di Focus lab. L'assessore comunale alle Politiche economiche, Stefano Prampolini, lo presenta sostenendo che "in momenti di crisi come questo aumenta anche la responsabilita' sociale delle imprese ed e' proprio per questa finalita' che il Club nasce come strumento dal forte impatto organizzativo". Club che si rivolge a imprese piccole, medie e grandi di vari settori e che si costituisce anche per "superare le iniziative di filantropia e beneficenza, andare volontariamente oltre gli obblighi di legge e trasformare l'attenzione all'ambiente, alla qualita' sociale" e al "benessere delle persone in un fattore di innovazione e competitivita'". (SEGUE)
