02-03-2009
Ravenna, 26 feb. - "Soddisfatta" per il passo compiuto anche la Cna, che accoglie come una buon segnale la presenza di imprese locali in entrambe le cordate e auspica un loro coinvolgimento anche nella fase di concreta realizzazione dell'opera, "per garantire una ricaduta diretta degli investimenti sul tessuto delle piccole medie imprese locali e dei lavoratori". Ma l'associazione rivolge anche un suo "avviso ai naviganti": c'e' innanzituto ‘necessita' di collegare l'opera alla viabilita' nazionale, in particolare alla nuova E55". Inoltre, sono "fondamentali" i due svincoli su via Trieste e via delle Industrie, che alleggeriranno il traffico in citta' e smisteranno (per quel che riguarda via Trieste) quello che sara' "generato inevitabilmente dal comparto della nautica che sorgera' nell'ex Sarom". Infine, conclude la Cna, "chiediamo che nella progettazione vengano tenute in considerazione le specificita' dei traffici che hanno destinazione o provenienza nel porto di Ravenna, come merci pericolose e trasporti eccezionali".
