14-10-2008
Bologna, 14 ott. - niziera' a breve l'iter finale per l'approvazione del nuovo Piano territoriale regionale, che si propone di tracciare la rotta del "Sistema Emilia-Romagna" del futuro. È stato questo il tema dell'incontro di ieri tra Cna e gli schieramenti politici presenti nell'Assemblea legislativa regionale. Ai presidenti dei Gruppi Consiliari, il segretario Cna, Gabriele Morelli, ha chiesto che il nuovo Prt rappresenti "l'occasione per aumentare decisamente il livello di sussidiarieta' nel sistema di governo della nuova regione". Per questo e' indispensabile il pieno coinvolgimento delle forze della rappresentanza sociale ed economica. "Una nuova governance del territorio- ha spiegato Morelli- presuppone una riduzione dell'invadenza della politica, della ripetitivita' dei livelli istituzionali e della generale bassa efficienza della gestione pubblica". Gli imprenditori di questa regione- ha proseguito il segretario Cna- ritengono ormai inadeguato il sistema decisionale e istituzionale e chiedono un profondo cambiamento, con interventi decisi sui costi e sul funzionamento della macchina amministrativa". Secondo Cna, la Regione, con la legge per il riordino istituzionale appena approvata che prevede una riduzione dei costi di circa 7 milioni di euro all'anno, e' intervenuta su alcuni elementi di riorganizzazione e semplificazione del sistema dei servizi pubblici regionali. (SEGUE)
