02-07-2008
(DIRE) Bologna, 2 lug. - Sfilate e workshop, dibattiti e spettacoli, formazione e ricerca. Per una settimana (dal 14 al 20 luglio) Riccione ospitera' la 18^ edizione del "Concorso nazionale professione giovani stilisti" all'interno di Riccione Moda Italia: 30 finalisti in gara con abiti disegnati alla ricerca di nuove idee, proposte e tendenze. Non solo: "Oltre al concorso riservato ai giovani stilisti provenienti dalle scuole di tutta Italia- annuncia ai cronisti Antonio Franceschini, responsabile regionale di Federmoda Cna- abbiamo costruito un sistema di eventi e workshop, per creare un momento d'incontro tra loro e le imprese". E per legare il sistema moda emiliano-romagnolo al mondo dell'istruzione. Perche', prosegue Franceschini, nonostante "la tenuta nel 2007 della moda in termini di fatturato, si assiste ad uno scollamento sempre maggiore tra questo sistema e la scuola". Insomma, quello che si propone Riccione Moda Italia, sottolinea l'esponente della Cna, e' tenere insieme "concorso e competenze". Meglio: "Proporre un insieme integrato di tutta la filiera di produzione". Integrato e dedicato ai giovani che si affacciano sul mondo della moda: i 30 finalisti (tre ragazzi e 27 ragazze dei 500 istituti pubblici che hanno partecipato alle selezioni) hanno un'eta' media di 20 anni, la maggior parte di loro e' all'ultimo anno delle scuole superiori. E, per dirla con le parole del direttore artistico di Riccione moda Italia Roberto Corbelli, non rappresentano altro che l'innovazione. Perche' quando si parla di ricerca "si pensa sempre ai computer, ma la vera innovazione nella moda e' la testa dei ragazzi". Come dire: "la tecnologia puo' e deve essere solo finalizzata alla creativita'".(SEGUE)
