News DIRE


REGIONE. CNA: E' ORA DI CREARE CITTA' METROPOLITANA BOLOGNA

IMPREDITORI: POLITICA TROPPO CARA; DELBONO DIFENDE LA RIFORMA

17-06-2008

(DIRE) Bologna, 17 giu. - La Cna dell'Emilia-Romagna suona la sveglia agli amministratori regionali. E, forte anche di un'inchiesta tra gli imprenditori, prima critica il processo di autoriforma istituzionale messo in campo dalla Regione e poi propone misure decise, come la creazione della citta' metropolitana di Bologna. E l'esternalizzazione di molti servizi. E' ora, dice il segretario regionale Cna Gabriele Morelli, a margine della presentazione di Trender, "di dare il via alla citta' metropolitana di Bologna, le carte sono pronte". E di "esternalizzare e liberalizzare trasporti, gas, elettricita', non vogliamo a livello locale nuove aziende di stato come Hera: un altro monopolio". L'assist lo ha fornito poco prima il presidente regionale della stessa organizzazione Quinto Galassi: "L'autoriforma regionale e' molto timida, molto leggera: solo sette milioni" di risparmio. Mentre "le nostre imprese ci dicono che non riescono piu' a sostenere i costi della pubblica amministrazione". Costi, incalza Galassi, "che rappresentano un impedimento al recupero della competitivita' e al rilancio delle imprese". Il presidente e' speranzoso anche per l'abolizione delle Province nelle citta' metropolitane che sta mettendo a punto il Governo: "Vedremo come andra' a finire, la direzione e' buona".

Tornando comunque in regione, Morelli, sprona viale Aldo Moro ad essere piu' incisivo nel riordino. "Anche se l'Emilia-Romagna risulta piu' efficiente rispetto ad altre regioni abbiamo anche qui punti su cui intervenire". Perche' l'Emilia-Romagna "compete non con la Basilicata, ma con regioni come l'Assia". (SEGUE)