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BOLOGNA. TAXI - NUOVE TARIFFE (+8%), TRA UN MESE QUELLI ROSA

COMUNE RINNOVA ACCORDO CON LA CATEGORIA: ECCO TUTTE LE NOVITA’

04-04-2008

(DIRE) Bologna, 4 apr. - Cambia a Bologna il tariffario dei taxi: si scende da tre a due fasce di pagamento, a seconda delle zone della citta' (tariffa urbana per percorsi su tutta l'area metropolitana, ovvero Bologna piu' i 13 Comuni della cintura, e tariffa extraurbana), ma per i clienti e' previsto un aumento medio dell'8% rispetto alle tariffe attuali, in vigore dal 2005. E tra circa un mese dovrebbero cominciare a circolare sotto le Due Torri i primi buoni per il cosiddetto taxi rosa, ovvero lo sconto di tre euro a favore di tutte le donne non accompagnate che prendono il taxi tra le 22 e le 6 del mattino dopo. Sono questi i punti principali dell'accordo firmato dal Comune di Bologna con tutte le associazioni di categoria dei tassisti, che martedi' prossimo verra' approvato dalla Giunta Cofferati e che oggi e' stato presentato in anteprima alla stampa.
"Il costo dei taxi rosa e' tutto sulle spalle dei tassisti", ricorda Cosimo Quaranta della Fita-Cna: loro hanno versato in questi mesi una quota una tantum di 200 euro per alimentare il fondo con cui vengono finanziati i buoni. I cartoncini dovranno essere consegnati dalle donne al momento del pagamento della corsa per avere lo sconto. Al momento, spiegano le associazioni di categoria, sono stati versati 100.000 euro da parte di circa 550 tassisti (sono in totale 657 quelli in attivita' sotto le Due Torri). Con questa cifra, potranno essere finanziati circa 30.000 buoni, coprendo il servizio per un anno e mezzo. Della loro distribuzione, le cui modalita' devono ancora essere definite (ma i tassisti puntano a un'uscita a scaglioni), se ne occupera' il Comune. "Abbiamo accettato questo impegno gravoso- aggiunge Quaranta- sapendo che la citta' ha bisogno di maggiore sicurezza".
Le associazioni dei tassisti cancellano poi con un colpo di spugna le polemiche dei giorni scorsi sul taxi rosa. "Tutte invenzioni della stampa", assicurano. E anche Maurizio Zamboni, assessore alla Mobilita' di Palazzo D'Accursio, confida che non ci saranno problemi in Giunta al momento dell'approvazione della delibera, neanche da parte della collega Milly Virgilio, assessore alle Pari opportunita'. "Lo spero bene- manda a dire Zamboni- l'alternativa al sistema dei taxi rosa era realizzare questa operazione sotto forma di tariffa notturna scontata, come in molte altre citta' italiane. Ma in questo modo, tutto il peso del servizio si sarebbe scaricato sulle spalle dei tassisti che fanno il turno di notte. Cosi' invece- fa notare Zamboni- l'onere si ridistribuisce su tutta la categoria". Per quanto riguarda le modifiche al tariffario, spiega l'assessore, "siamo andati verso una semplificazione delle tariffe e una maggiore chiarezza nei confronti degli utenti".
Tra la principali misure, e' stato eliminato il supplemento per l'aeroporto, sostituito pero' dall'introduzione di una tariffa minima di 10 euro per i taxi in partenza dal Marconi. "Spesso- racconta Quaranta- i passeggeri dell'aeroporto utilizzano i taxi come portabagagli fino alla propria macchina nel parcheggio dello scalo. In questo modo dovrebbero essere disincentivati a farlo". Cancellato anche il supplemento per il trasporto dei cani, mentre "tutti gli altri non sono stati incrementati", assicura Zamboni. Sara' garantito poi un servizio tra la Fiera e la stazione, con tariffa prefissata, nei giorni dei principali eventi all'expo.
Per quanto riguarda la tariffa urbana, invece, sara' chilometrica e il costo verra' calcolato in base alla distanza percorsa: piu' strada viene fatta, meno si paga. "Non e' una tariffa penalizzante- sostiene Quaranta- i tassisti sono invogliati a fare piu' strada". Nell'accordo tra Comune e associazioni di categoria e' prevista anche una Carta dei servizi, con l'elenco dei diritti e doveri sia per gli utenti sia per gli stessi tassisti. Il non rispetto del documento costera' all'autista una sanzione, da parte di Palazzo D'Accursio, di 102 euro. Fra i punti da rispettare, anche la garanzia di comunicazione preventiva, da parte del tassista, in merito ai supplementi da applicare alla corsa e l'importo massimo che la tariffa puo' raggiungere. Il tassametro, inoltre, non dovra' scattare nel caso sull'auto salga una persona disabile.
A favore degli utenti dei taxi, poi, sono previsti alcuni casi in cui sara' possibile ottenere il rimborso della corsa, sotto forma di buono per una nuova tratta. Nello specifico, il rimborso scatta se non viene rispettato il protocollo sulla comunicazione preventiva, se un mezzo prenotato non si presenta all'appuntamento e se non viene applicato lo sconto per il taxi rosa. I tassisti che accoglieranno a bordo le donne non accompagnate in orario notturno dovranno anche aspettare il loro ingresso nel portone di casa prima di ripartire.