14-02-2008
(DIRE) Rimini, 14 feb. - E' ripartita stamattina il confronto fra Comune i Rimini e associazioni di categorie sull'accordo di qualita' regionale per la qualita' dell'aria. Quest'inverno infatti, al contrario di quanto successo negli anni passati, il blocco del traffico era scattato con misure piu' restrittive (in particolare l'accesso al centro storico vietato ai veicoli Euro 0 a benzina e Euro 1 diesel) senza confronto fra palazzo Garampi e i commercianti. Stamattina pero' il sindaco Alberto Ravaioli,
insieme all'assessore alle Politiche ambientali Andrea Zinzini, ha incontrato i rappresentanti di Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti. Sul piatto c'e' la richiesta delle categorie di revocare il blocco del traffico due settimane prima della scadenza del 31 marzo, escludendo cosi' il periodo pasquale dai divieti. Una proposta accolta dal sindaco e dall'assessore che, in una nota si dichiarano "favorevoli a una moratoria negli ultimi 15 giorni di marzo a fronte di proposte concrete delle associazioni". La richiesta delle categorie verra' normalizzata nelle prossime settimane e dovra' ottenere l'avallo della Giunta.
Sul fatto che l'inquinamento atmosferico sia un problema ineludibile sono tutti d'accordo. Tuttavia i rappresentanti di categoria hanno sottolineato come il piano regionale non preveda solo i blocchi del traffico ma anche le corsie preferenziali, le piste ciclabili o il rinnovo del parco mezzi. Proposte in tal senso verranno avanzate al Comune nei prossimi mesi.
"Quest'anno non c'era stata concertazione per cui l'apertura di un tavolo di confronto e' un elemento positivo", spiega Marcello Para, presente stamattina per la Confartigianato. Contesta l'applicazione "integralista" del blocco da parte del Comune: "Oggi si fa solo il blocco che,
quest'anno ha visto poche deroghe. Gli altri interventi sono molto pochi"."Abbiamo chiesto un segnale all'amministrazione e il sindaco si e' mostrato disponibile a fare un passo indietro", si felicita Davide Ortalli, responsabile del settore alimentare per la Cna. Garantisce che da parte delle categorie le proposte concrete ci saranno prima di ottobre ma, aggiunge, "non credo che il Comune rinuncera' al blocco".
Si apre quindi una fase di trattative per evitare che l'anno prossimo si ripeta quel che i commercianti hanno vissuto come un "dramma", ovvero il calo delle deroghe senza preavviso. Per Zanzini, l'incontro di stamane ha per la prima volta raggiunto un obiettivo importante: "Che tutta la citta', anche nelle sue componenti economiche e sociali, si faccia soggetto attivo nel realizzare interventi e progetti concreti per intervenire rispetto ad un problema che riguarda sia l'ambiente che la salute di tutti".
