26-02-2008
(DIRE) Bologna, 26 feb. - A poche settimane dallo strappo sull'elezione alla presidenza della Camera di commercio di Gian Carlo Sangalli (che si prepara a lasciare in caso di elezione in Parlamento), scoppia la pace tra Cna e Unindustria. Artigiani e industriali, rivali nell'accaparrarsi nuovi iscritti e divisi sul nome di Sangalli, annunciano oggi l'avvio di progetti di collaborazione. Una mossa gravida di conseguenze, anche in
relazione agli equilibri tra le organizzazioni economiche nella nuova partita sulla presidenza di piazza della Mercanzia, dopo la candidatura al Parlamento di Sangalli.
"Le due associazioni- si legge in una nota di Unindustria- hanno preso in esame sia progetti gia' in essere, sia ulteriori iniziative che verranno avviate nei prossimi mesi, con un interesse rivolto in particolare all'internazionalizzazione ed ai rapporti di fornitura tra le imprese". Non solo. Unindustria e Cna, al termine di una serie di incontri che si sono svolti nelle scorse settimane, hanno preso in esame "l'opportunita' di una
sistematica collaborazione tra le due organizzazioni per quanto riguarda i rapporti con le amministrazioni locali", con particolare riferimento "ad aspetti d'interesse comune a tutte le imprese quali le dotazioni infrastrutturali del territorio ed i psc dei diversi comuni".
Tra le questioni allo studio, particolare attenzione verra' dedicata alla situazione economica della Valle del Reno e dei territori che gravitano sulla Porrettana. Infine, un accenno diretto al ruolo che la Camera di commercio dovra' svolgere nei prossimi, affinche' "diventi (come e' stata in questi anni) la sede istituzionale piu' autorevole per il confronto e la condivisione di indirizzi e progetti per lo sviluppo economico
del territorio".
