18-10-2007
La prima ondata di pulizia dei muri del centro storico di Bologna per ora tiene. Dopo l'annuncio di lunedi' in Consiglio comunale da parte del sindaco, oggi arriva anche la conferma da Hera Bologna: la campagna "Ricoloriamo insieme Bologna" al momento sta funzionando. Dal 18 settembre al 12 ottobre, solo nella zona del Ghetto ebraico sono stati puliti oltre 4.000 metri quadrati di muri. E, sorpresa, sono ancora intatti.
"Siamo positivamente sorpresi- conferma Emidio Castelli, responsabile Ambiente di Hera Bologna- significa che i cittadini stanno mantenendo una maggiore attenzione e una maggiore civiltà ". Anche se qualche scritta nuova e' comparsa. "Ho notato qualcosina- ammette Castelli- ma non posso che riportare questo segno a un senso di incivilta' e poco affetto nei confronti della
città ". Hera, partner tecnico del progetto avviato a meta' settembre dal Comune, pare comunque molto soddisfatta. "Ho visto alcune foto dei muri senza scritte- spiega Castelli- e non mi sembrava neanche Bologna". Intanto la campagna continua, passando dai muri imbrattati a portoni e saracinesche. Proprio oggi e' stato annunciato da Carmelo Adagio, presidente del Quartiere
S.Vitale, e da Anna Patullo, assessore all'Ambiente, un nuovo accordo con Cna e Confartigianato. Gli artigiani faranno infatti ulteriori sconti ai privati che intendono far recuperare antichi portoni in legno (275 euro) e saracinesche in ferro (255 euro).
"Abbiamo gia' avuto molte richieste da parte dei cittadini- fanno sapere le due associazioni- e a breve attiveremo anche un numero verde dedicato"
