03-10-2007
I furti nei cantieri edili sono sempre esistiti ma la situazione, nell'ultimo anno, si e' aggravata sino a divenire insostenibile per centinaia di imprese. E, senza interventi urgenti, il rischio e' che qualche imprenditore decida di difendersi da solo.
L'allarme sul fenomeno viene lanciato da Cna Reggio Emilia che ogni giorno raccoglie il malcontento di centinaia di piccoli imprenditori: "E' un fenomeno grave che richiede un intervento urgente- spiega Valter Montelaghi, imprenditore reggiano, vice presidente di Cna Emilia-Romagna e membro della direzione di Cna Reggio Emilia- sono decine i furti compiuti ogni notte nei cantieri di Reggio e provincia. Ogni mattina gli imprenditori temono di trovare il box attrezzi scassinato e danneggiato e non sanno se avranno gli attrezzi per poter lavorare". Non "sottovalutando l'impatto psicologico di questo tipo di eventi,- prosegue Montelaghi- la cosa ancor piu' grave e' che, trattandosi mediamente di furti che non superano alcune decine di migliaia di euro, non ricevono un'adeguata attenzione anche da parte delle forze dell'ordine". Gran parte di questi furti resta senza un colpevole e nel frattempo il fenomeno si moltiplica. Cna chiede per questo un incontro con il prefetto, Bruno Pezzuto. "Occorre maggiore attenzione sul fenomeno, per impedire che esso si
sviluppi ulteriormente e per evitare che qualche imprenditore, nel tentativo di combattere da solo la cosa, finisca per farsi male", conclude Montelaghi.
