02-10-2007
Prevale l'attesa, ma non mancano le polemiche su "Musa" e sul complesso della mobilita' cittadina di Ferrara. Mentre Confesercenti, Cna, Cgil e Uil sospendono il giudizio sui varchi elettronici in attesa di un confronto sulle
politiche della mobilita' nel suo complesso, la Cisl rompe gli indugi e definisce "critica" la situazione del traffico cittadino a cui il Comune dovra' mettere mano con il Pum: "Il Comune- denuncia il segretario Paolo Baiamonte- sta procedendo in modo non concertato con le parti sociali".
Sul Piano urbano della mobilita', che dovrebbe essere approvato a breve dalla giunta, "eravamo stati coinvolti in un ragionamento complessivo con l'assessore alla Mobilita' Stefano Cavallini, da cui era scaturita l'idea di fare tre incontri
tematici". Da allora sette mesi sono passati, e "non abbiamo ricevuto nessun invito". Ma anche Musa suscita qualche riserva e se Baiamonte lo definisce un provvedimento "estemporaneo, che al momento non si inquadra in un progetto complessivo", il presidente di Ascom Cesare Borsetti non vede di buon occhio il costo dell'operazione: il milione e 400 mila euro impegnato da Comune e ministero dell'Ambiente "io l'avrei speso per creare posti auto: siamo contro i 'furbetti' e pensiamo che vadano puniti, ma il costo mi sembra eccessivo".
