05-09-2007
(DIRE) Bologna, 5 set. - La partita sul Passante assume sempre piu' i contorni del "Gioco dell'oca". A sostenerlo e' Tiziano Girotti, presidente di Cna Bologna, che in una nota definisce "a dir poco sconcertante i nuovi impedimenti alla realizzazione del Passante Nord", dopo ben "cinque anni dall'accordo fra la enti
locali, Regione e Governo". La situazione, attacca Girotti, "sta assumendo i contorni paradossali di un grande gioco dell'oca nel quale, da un momento all'altro, si rischia di tornare al punto di partenza". Il numero di Cna non e' pero' del tutto pessimista.
"Quando c'e' la volonta' politica- sostiene Girotti- una soluzione si puo' sempre trovare". Frase che suona come un augurio per l'incontro di domani a Roma tra il ministro Antonio Di Pietro e i presidenti di Regione e Provincia di Bologna, Vasco Errani e Beatrice Draghetti. In caso di fumata nera, avverte pero' Girotti, "non potremo che constatare come il ritardo infrastrutturale sia destinato ad aggravarsi, e che continua a mancare il desiderio di conferire competitivita' al nostro Paese, come invece avviene nelle altre economie sviluppate, nostre
concorrenti".
La creazione del Passante Nord, fanno notare gli artigiani, "e' un tema particolarmente sentito da Cna Bologna". Per questo, la bocciatura di Di Pietro e' stata una "sgradita sorpresa. Il futuro e la crescita di questo territorio- afferma Girotti- e' indissolubilmente legato al futuro di questa infrastruttura, per la mobilita' e quindi per alleggerire il traffico della tangenziale, ma anche per servire tutto lo sviluppo produttivo della provincia". Il Passante Nord, aggiunge il numero uno di Cna, "ha indubbiamente una valenza anche regionale e nazionale:
si pensi ad esempio all'incremento del traffico nei mesi di attrazione turistica nella Romagna".
