22-02-2017
Il decreto ministeriale sarà realizzato in collaborazione con le associazioni che rappresentano le categorie interessate grazie alla costituzione di un tavolo di lavoro per concludere la proposta entro e non oltre un 4/5 settimane a partire da oggi.
Tutto questo per porre fine alle proteste e allo stato di agitazione esplose all’indomani dell’approvazione degli emendamenti relativi alle modifiche della normativa sul contrasto all’abusivismo.
L’accordo siglato ieri conferma che la legge 21/92 (ovvero la legge quadro di settore) resta vigente così come le modifiche dell’articolo 29-c 1 quater, che viene solamente sospeso nell’esecutività fino al 31/12/2017, tuttavia il tavolo di lavoro sarà impegnato nella stesura di uno schema di decreto interministeriale (di cui all’articolo 2 del dl 40/2010) per “misure tese ad impedire pratiche di esercizio abusivo del servizio taxi e del servizio noleggio con conducente o, comunque, non rispondenti ai principi ordinamentali che regolano la materia” e nella stesura dello schema di decreto legislativo delegato di riordino della legge quadro 21/92, riducendo significativamente la sospensione del provvedimento.
Tali decreti dovranno includere tutti i temi già concordati con le categorie, tra cui il miglioramento del sistema di programmazione e organizzazione su base territoriale, la regolazione e la salvaguardia del servizio pubblico, la necessità di migliorare i servizi ai cittadini, l’evoluzione tecnologica del settore, la lotta all’abusivismo, il migliore incontro tra domanda e offerta.
CNA Fita Emilia Romagna si è impegnata a sospendere ogni forma di protesta, in attesa di verificare il rispetto di quanto concordato ieri sera.
Responsabile comunicazione Cna Regionale
Maurizio Collina