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Regione Emilia-Romagna: nuova fattispecie di studio odontoiatrico

La Regione Emilia-Romagna libera gli odontoiatri dall'obbligo di associarsi, nel caso di più operatori all'interno dello stesso studio: questo il contenuto della Delibera di Giunta che integra la disposizione regionale vigente (DGR 2520/2004, Allegato II) che regolamenta l'apertura degli studi odontoiatrici singoli o associati

06-10-2014

La novità principale è costituita dall'introduzione di una nuova fattispecie di studio odontoiatrico, in cui oltre al professionista titolare dello studio odontoiatrico, possano operare uno o più odontoiatri, senza il vincolo dell'associazione, alle condizioni indicate di seguito:
- l'odontoiatra titolare dello studio e delle relative autorizzazioni assume su di sé la responsabilità tecnico-organizzativa dello studio;
- la responsabilità professionale resta in capo ai singoli professionisti;
- l'odontoiatra titolare dell'autorizzazione e gli odontoiatri che operano nel medesimo studio, devono inviare comunicazione congiunta al Sindaco e all'Azienda USL, Dipartimento di Sanità Pubblica, affinché gli Enti possano programmare eventuali attività di valutazione e di controllo. Detta comunicazione deve indicare gli estremi dell'autorizzazione (titolare dell'autorizzazione atto/i del Comune di… n… del…) ed allegare le procedure operative concordate e sottoscritte dagli odontoiatri attivi nello studio con evidenza della responsabilità tecnico-organizzativa dell'odontoiatra titolare dell'autorizzazione dello studio, al fine di assicurare il rispetto dei requisiti dettati dalla citata DGR 2520/04;
- l'odontoiatra titolare delle studio deve predisporre opportune modalità di comunicazione agli utenti dichiarando il proprio nominativo in quanto titolare delle relative autorizzazioni ed i nominativi dell'altro/altri odontoiatri che operano nel medesimo studio.

 

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