15-09-2014
Assemblea europea della CEPEC
(Confederazione Europea delle Estetiste) a Malta
Sin dalla sua fondazione l’Italia con la CNA svolge un ruolo propulsivo fondamentale per il rafforzamento della CEPEC, in rappresentanza di un settore così importante per l’economia italiana che conta oltre 20.000 imprese nel settore dell’estetica e 125.000 in Europa.
Significativi, per questo confronto con l’Europa i temi professionali, fiscali, del dialogo sociale e della formazione, nel quadro delle importanti novità che si sono affermate in Europa in materia di qualifiche professionali e di certificazione delle competenze.
Il settore grazie anche alla introduzione delle nuove tecnologie, si è fortemente evoluto in questi anni ed è divenuto indispensabile costruire, anche in Europa, una rete di imprese e professionisti dell’estetica con competenze sempre più allargate alla dimensione del benessere e della sfera olistica e sociale, per una valorizzazione degli operatori come riferimento importante in una società sostenibile e coesa.
L’assemblea della CEPEC che si è tenuta a Malta il 14 e 15 Settembre ha eletto come Presidente Laura Grilli, Vice Presidenti Phaedra Nissiforou e Julie Papatanasiuo, Segretario Generale Magda Naudi e Tesoriere Carina Fagan.
La neo Presidente della CEPEC, Laura Grilli, ha affermato che svolgerà il suo mandato con attenzione ai temi emergenti nel campo professionale, formativo, economico e fiscale con l’obiettivo di rafforzare la Cepec verso le Istituzioni europee, sottolineando che ciò sarà possibile solo con l’allargamento delle Associazioni aderenti alla Confederazione europea per un coinvolgimento ampio e qualificato della realtà comunitaria.
L’Assemblea, alla quale ha inviato un messaggio video di saluti, il Commissario Europeo Tonio Borg, ha dedicato i suoi lavori alla preparazione di un programma di lavoro per il prossimo triennio finalizzato alla valorizzazione della professione ed al consolidamento delle imprese di estetica sul territorio comunitario.
“La combinazione della crisi economica ed i cambiamenti che si sono verificati nella composizione della clientela e nella domanda dei servizi ci chiedono di avere una strategia chiara per i prossimi anni”, ha affermato la neo-presidente Laura Grilli.
“La CEPEC - ha concluso la Presidente - farà conoscere, ed incoraggerà il trasferimento di buone pratiche, ai propri membri ed insieme alle Associazioni dei vari Paesi che aderiscono alla CEPEC, agirà nei confronti delle Istituzioni affinché le procedure normative ed amministrative, non siano un peso per le imprese del settore, ma supportino lo sviluppo del comparto in tutto il territorio dell’Unione, per vincere la sfida del cambiamento che si presenta a tutti gli erogatori di servizi alla persona”.
