06-02-2017
“Il fondo destinato agli eco-incentivi ammonta, complessivamente, a circa 1.807.500 euro, mentre le tipologie di contributo erogate sono le seguenti” informa Daniele Dondarini – Responsabile di CNA Servizi alla Comunità dell’Emilia Romagna:
-Incentivo di € 500 (€ 350 a carico del fondo ICBI e € 150 a carico dell’officina richiedente) per installazione impianti GPL su automezzi privati Euro 2 e 3 alimentati a benzina;
-Incentivo di € 650 (€ 500 a carico del fondo ICBI e € 150 a carico dell’officina richiedente) per installazione impianti metano su automezzi privati Euro 2 e 3 alimentati a benzina;
-Incentivo di € 750 per installazione impianti GPL su veicoli commerciali Euro 2-3-4-5;
-Incentivo di € 1.000 per installazione impianti metano su veicoli commerciali Euro 2-3-4-5;
-Incentivo di € 750 per installazione impianti GPL su veicoli commerciali con alimentazione diesel;
-Incentivo di € 1.000 per installazione impianti metano su veicoli commerciali con alimentazione diesel;
“Per usufruire dell’incentivo” aggiunge, quindi, Livio Carbognani – Presidente CNA Servizi alla Comunità dell’Emilia Romagna “il cittadino residente in un Comune aderente ad ICBI, deve recarsi presso una officina aderente all’iniziativa e, questa, dopo aver verificato che veicolo ed intestatario siano in possesso dei requisiti necessari, prenota il contributo tramite la procedura illustrata sul sito web di Ecogas”
Il cittadino fruisce dell’incentivo tramite uno sconto riportato direttamente in fattura e il Comune provvederà ad effettuare i rimborsi alle autofficine. Ad oggi, sono stati impiegati circa il 50% del fondo destinato ai cittadini e circa il 6% del fondo destinato ai veicoli commerciali. L’iniziativa è gestita attraverso il Consorzio Ecogas,
Per ulteriori informazioni sono disponibili i siti web:
http://www.ecogas.it/ICBI2016/index.html
http://icbi.comune.parma.it/project/default.asp
In allegato i Comuni dell’Emilia Romagna che aderiscono alla convenzione ICBI.