CNA Servizi alla Comunità


Il recupero dell’auto d’epoca

L’importanza di dare visibilità a questa attività artigianale. Intervista a Franco Mingozzi, Portavoce regionale CNA ER mestiere dei Meccatronici e Presidente Unione nazionale CNA Servizi alla Comunità.

02-05-2019

Franco, perché interessarsi all’attività di recupero delle auto d’epoca?

Al giorno d’oggi il recupero dell’auto d’epoca non è più da considerarsi un’attività di nicchia, bensì un lavoro artigianale a tutti i livelli.

In questo lavoro si vede davvero la mano dell’artigiano, perché quello che non c’è o manca, lo si deve ricostruire da zero. E’ importante valorizzare questa attività, e possiamo dire di avere una filiera interessante e capace nei nostri territori, in grado di reinventare, rimodellare e riportare la vettura all’antico splendore, una capacità che i nostri artigiani hanno sempre avuto.

Dobbiamo inoltre potere spiegare ai nostri giovani la bellezza di ieri, le nuove generazioni devono potere comprendere questo, che possiamo guardare un’auto di 80-90 anni fa con lo stesso sguardo di stupore e ammirazione che abbiamo nell’osservare un’opera d’arte del passato, per esempio un dipinto, una scultura.

Ad un pubblico italiano e anche straniero va fatto comprendere il valore dell’artigianato di CNA, perché in CNA abbiamo tutta la filiera, siamo in grado di soddisfare la clientela e le sue aspettative in tempi rapidi e di fidelizzarla.

Vorrei che la gente conoscesse le nostre capacità, con l’obiettivo di dare visibilità al mestiere perché la gente ci interpelli al momento del bisogno.