01-02-2016
“I centri di revisione autorizzati garantiscono il rispetto di standard qualitativi, la presenza di operatori qualificati e tecnologie moderne” afferma il Presidente di CNA Servizi alla Comunità dell’Emilia Romagna, Livio Carbognani “ma le tariffe” prosegue “sono ferme a dieci anni fa e sono inadeguate a sostenere i forti investimenti degli ultimi anni”.
La rivendicazione dei centri di revisione è rivolta alle istituzioni nazionali che decidono in materia di tariffe e che, negli ultimi anni, hanno richiesto a tutti i centri di revisione di adeguare le proprie tecnologie hardware e software per garantire maggiore qualità e certezza dei test effettuati per la revisione dei veicoli.
“CNA sta preparando una lettera aperta a tutti i parlamentari, per sostenere le richieste di adeguamento tariffario dei centri di revisione” ci ricorda Daniele Dondarini – Responsabile Servizi alla Comunità di CNA Emilia Romagna ed identiche richieste di intervento verranno rivolte ai Ministri competenti, aggiunge, sempre, Dondarini.
L’Associazione supporterà la petizione e le iniziative verso gli organismi istituzionali di riferimento, con una vera e propria campagna di comunicazione rivolta agli utenti, proponendo all’attenzione dell’opinione pubblica il manifesto allegato alla presente, con il quale CNA vuole evidenziare la criticità dei servizi di revisione auto, ai fini della sicurezza, così come illustrano Carbognani e Dondarini.
“La revisione auto è un obbligo che può salvarti la vita” sottolinea Carbognani parafrasando il claim pubblicitario della campagna di comunicazione e le strutture che operano questi servizi devono essere messe in condizione di operare senza dover fare i conti con un livello inadeguato delle tariffe di riferimento.