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La Cina punta sull'Emilia Romagna per Welfare e Made in Italy

Una delegazione del PCC della Provincia del Guangdong,  in Emilia Romagna per rafforzare i rapporti di collaborazione con la Regione. Il Presidente di CNA Emilia Romagna  Paolo Govoni, presente all'incontro quale unico rappresentante della piccola e media impresa. Presenti anche Confindustria e Legacoop per le grandi imprese.

16-07-2013

Obiettivo della visita della delegazione cinese (composta dal Segretario del PCC della Provincia di Guangdong, dall'Ambasciatore cinese in Italia, dal Console Generale cinese di Milano, dal Vice Ministro del Dipartimento Internazionale del PCC, dal Vice Governatore della Provincia di Guangdong, dal  Vice Segretario della Provincia di Guangdong, dal Vice Direttore Generale del Dipartimento Internazionale del PCC) è stato il consolidamento delle relazioni bilaterali tra Guangdong ed Emilia Romagna in vista della firma di una intesa  fra le due istituzioni, che verrà siglata prossimamente in Cina.
 
Il Presidente Errani ha proposto una settimana della Regione Emilia-Romagna in Guangdong per presentare e far conoscere la nostra realtà regionale, il sistema economico, sociale e culturale, caratteristiche che hanno fatto dell’Emilia Romagna, terreno di studio da parte dei funzionari politici ed amministrativi della Provincia del Guangdong. Proposta accolta favorevolmente dal Segretario generale del PCC,  che ha a sua volta rilanciato la necessità di una collaborazione concreta, che può puntare da un lato sulla grande forza produttiva cinese e dall’altro sulla creatività e sulle competenze in quanto a know how e tecnologie dell’Emilia Romagna.
 
La collaborazione tra le due regioni va rafforzata, a detta del Segretario del PCC soprattutto nel campo dell'imprenditorialità. I settori, possibile terreno di collaborazione, sono quelli manifatturiero (tessile, farmaceutico, ceramiche) e delle tecnologie e impianti per un’alta qualità della manifattura.
 
Una possibilità concreta "Dato - come sottollineato da Paolo Govoni - il carattere simile e i tanti punti in comune tra le piccole e medie imprese delle due regioni, e la forte complementarietà  che possono portarci davvero verso una collaborazione vincente per entrambi i territori”
 

In allegato foto dell'incontro.
 
Per ulteriori informazioni cliccare qui pagina al sito della Regione Emilia Romagna


 

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