18-12-2012
Comunicato stampa
LE IMPRESE DEI TERRITORI COLPITI DAL SISMA NON POSSONO ANTICIPARE CONTRIBUTI E RITENUTE A CARICO DEI LAVORATORI
CNA: SITUAZIONE INACCETTABILE
Bologna, 18 dicembre 2012. “Le imprese dei territori colpiti dal sisma si trovano in una situazione paradossale e insostenibile generata dalla modifica, introdotta ieri dalla Commissione Bilancio del Senato, sulla sospensione dei pagamenti previdenziali, assistenziali e assicurativi”.
E’ Paolo Govoni, presidente di CNA Emilia Romagna a sottolineare la gravità di questo fatto. “Le imprese – spiega Govoni - pur avendo provveduto al versamento di tutte le somme dovute, stando alle decisioni assunte dalla Commissione Bilancio, sarebbero costrette a sobbarcarsi l’intero onere economico dovuto all’anticipazione di contributi e ritenute che, in condizioni normali, spettano ai lavoratori”.
Una situazione inverosimile e inaccettabile per CNA e per questo la Confederazione userà ogni mezzo ed ogni energia per cambiare questo stato di cose. “Al punto in cui siamo - conclude Govoni - è fondamentale, per queste imprese, l’accesso immediato al finanziamento assistito dalla garanzia dello Stato per le somme anticipate al posto dei lavoratori”.