29-11-2011
Bologna, 24 novembre 2011. Le Amministrazioni territoriali dell’Emilia Romagna, figurano agli ultimi posti nella graduatoria delle risorse finanziarie trasferite dallo Stato centrale. In pratica una Regione in zona retrocessione. E’ quanto emerge dalla ricerca effettuata dal Centro Studi Sintesi di Mestre, i cui risultati in termini di trasferimenti di risorse alla Regione, alle Province e ai Comuni verranno presentati nel corso della Conferenza Stampa in programma
Martedì 29 Novembre 2011 alle ore 11,30
presso la sede di CNA Emilia Romagna a Bologna in Via Rimini 7
Sala Presidenza – Piano 2°
L’Emilia Romagna risulta essere il territorio che dopo la Lombardia, contribuisce in maniera più rilevante alle esigenze finanziarie del Paese. Al tempo stesso è la regione più “fedele” dal punto di vista fiscale. Questi importanti primati non sono stati sufficienti ad evitare nuovi sacrifici alle Amministrazioni territoriali dell’Emilia Romagna.
Nel prossimo futuro qualcosa dovrà cambiare: non è in discussione la solidarietà verso i territori con minore capacità fiscale, ma è fondamentale che i criteri della responsabilità e dell’efficienza divengano patrimonio di tutti i livelli di governo e in tutte le aree del Paese. Costruire un federalismo utile è ancora possibile? Sarà questo, tra l’altro, il tema del Convegno che si terrà a Reggio Emilia il prossimo 3 dicembre su come ricostruire l’Italia più a misura d’imprese e territori.
Nel corso della Conferenza Stampa verranno presentati i risultati della ricerca effettuata dal Centro Studi Sintesi, gli effetti dei tagli ai trasferimenti statali alle amministrazioni della nostra regione, le implicazioni degli stessi sul federalismo municipale e le proposte di CNA.
Intervengono:
Gabriele Morelli, Segretario CNA Emilia Romagna
Alberto Cestari, Centro Studi Sintesi Mestre
